Se dovesse venirvi voglia di sole, mare, paella, sangria, allora Barcellona è il luogo che fa per voi. Siamo stati in questa calorosa città dal 24 al 26 Febbraio 2016. Io avevo già visitato Barcellona diverse volte in passato, invece per Matteo è stata la prima volta ed anche lui, come me, se ne è innamorato.
ORGANIZZAZIONE DEL VIAGGIO:
Dopo aver trovato il volo su EasyJet (79 Euro a testa A/R) con partenza da Malpensa alle ore 06.45 e ritorno da Barcellona alle ore 16.50, focalizziamo la nostra attenzione sull’hotel. Le scelte sono innumerevoli, in passato avevo soggiornato anche in un appartamento che godeva di un’ottima posizione, ma per questa volta abbiamo optato per un hotel. Su Booking abbiamo quindi trovato l’Hotel Gaudi (http://www.hotelgaudibarcelona.com/it/) ad un prezzo interessante (93 Euro a notte). Dato che spesso prenotare direttamente dal sito della struttura conviene, o per i prezzi o per i servizi forniti, facciamo questo tentativo e notiamo che il prezzo è lo stesso, ma sul sito era compresa anche la colazione intercontinentale che poi si è rivelata essere davvero ottima! L’Hotel Gaudi è un 3 stelle, ma ancora ci chiediamo che cosa gli manchi per ottenerne 4. Si trova in una posizione strategica, a due passi dalla Rambla ed a 5 minuti dal Mercato de la Boqueria, il famoso mercato di Barcellona. L’hotel è accogliente, curato nei minimi dettagli e con spazi ampi. Le camere sono grandi, comode e dotate di ogni comfort. Il punto forte dell’hotel è la terrazza dalla quale si può godere di un meraviglioso panorama sulla città, ed in particolare sul famoso Palau Güell di Gaudi che si trova proprio di fronte all’hotel.
DALL’AEROPORTO AL CENTRO:
Il metodo più comodo per raggiungere il centro è l’Aerobus che parte ogni 5/10 minuti sia dal terminal 1 che dal termina 2 (ed anche dal terminal C2 di EasyJet). Questo impiega 35 minuti per arrivare in centro ed il prezzo è di 5.90 Euro solo andata e 10.90 Euro andata e ritorno. L’autobus effettua diverse fermate, tra cui Plaça d’Espana e Plaça de Catalunya – che è l’ultimo stop. Sul bus è possibile usufruire gratuitamente del wi-fi- ed i biglietti possono essere acquistati online così come all’info point dell’aeroporto.
COME MUOVERSI A BARCELLONA:
A piedi! Noi abbiamo acquistato un carnet della metro 10 corso ed abbiamo utilizzato quello; abbiamo preso la metro solo in pochi casi eccezionali, quando i nostri piedi cheidevano pietà. Barcellona è bella da vivere e da scoprire a piedi. In alternativa ci sono due interessanti abbondamenti. Il primo si chiama HOLA BCN: è il tipico abbonamento turistico valevole dai 2 ai 5 giorni e con prezzi che variano da 13 ai 30 Euro. Offre viaggi illimitati con la metro, i bus cittadini (ad esclusioni di quelli notturni), il tram e la funicolare di Montjuïc. Importante sottolineare che questo abbonamento non comprende l’aerobus. L’acquisto online di HOLA BCN permette di godere di uno sconto del 10%. BARCELONA CARD è, invece, un abbonamento che consente di avere, oltre ai viaggi illimitati menzionati sopra, l’ingresso gratuito o scontato per diverse attrazioni. È previsto lo sconto del 10% per l’acquisto online.
COSA E DOVE MANGIARE A BARCELLONA:
La paella, le tapas, le patatas bravas, la crema catalana e l’hamon iberico sono i cibi che noi abbiamo maggiormente preferito. Cosa bere? Beh…la sangria! A dire il vero per il mangiare c’è l’imbarazzo della scelta; a Barcellona si mangia bene e anche se non avete voglia o tempo di scegliere un ristorante ed accomodarvi, almeno per il pranzo la Boqueria è una soluzione infallibile! Si trova di tutti: è un incontro di profumi e sapori che vi farà venire voglia di assaggiare tutto. Ciò a cui non riuscivamo a resistere erano i coni di hamon iberico (2 Euro circa) ed i bicchieri di frutta fresca, intervallati da una buona sangria. Abbiamo speso diverso tempo in questo mercato coperto, tra cui le prime ore del nostro arrivo a Barcellona. Due ristoranti che consigliamo sono “Los Toreros” e “La Fonda” dove abbiamo cenato rispettivamente la prima e la seconda sera, entrambi sono ubicati in posizione centrale a pochi passi dalla Rambla. Ovviamente abbiamo cenato con paella, sangria e crema catalana. A pranzo, invece, ci fermavamo in qualche bar a mangiare tapas. Molti prevedono nel menù la possibilità di prendere 5 tapas con bicchiere di sangria al prezzo di 10 Euro. Generalmente le tapas sono molto ricche e quindi dovrebbero essere sufficienti, ma comunque è sempre possibile prenderne altre (i prezzi si aggirano intorno a 1.50/2 Euro l’una). I migliori bar sono ubicati nelle stradine del Quartiere Gotico, ce ne sono davvero tanti e sono quasi tutti invitanti. Noi siamo stati più di una volta a “Bilabao Berria” a pochi metri dalla Cattedrale. Un altro posto che consigliamo si chiama “Tapas Tapas”. Noi ci siamo fermati per un aperitivo dopo aver assistito allo spettacolo della fontana magica. Qui abbiamo assaggiato per la prima volta la sangria bianca di cui non conoscevamo nemmeno l’esistenza, e possiamo assicurarvi che è più forte di quella classica!!
COSA FARE:
Le cose da fare a Barcellona sono tante, prima tra tutte una passeggiata sulla Rambla che pullula di gente, di artisti di strada e colori grazie alle bancarelle di fiori.
La Rambla è la via pedonale più famosa di Barcellona che da Plaça de Catalunya porta alla statua di Colombo. Da questa è possibile fare un giro per il Porto Vell e visitare l’acquario attraversando la Rambla de Mer.
In alternativa, dalla Statua di Colombo si può percorrere la passeggiata che costeggia il mare fino alla statua “El Cap de Barcelona” dello scultore americano Roy Lichtenstein.
Proseguendo, in pochi minuti a piedi, si arriva al porto dove sono parcheggiati yatch di lusso che vi faranno sognare per qualche istante, e successivamente alla bella spiaggia della Barceloneta, piena di bar e ristorantini, un luogo perfetto per rilassarsi e godersi il mare.
Questo è stato il nostro percorso del primo giorno, con sosta al mercato della Boqueria, visita a Plaça de Catalunya e breve camminata per il Quartiere Gotico che abbiamo meglio esplorato nei giorni successivi. Dopo la cena al ristorante Los Toreros abbiamo usato le poche forze che ci rimanevano per visitare Plaça Reial che è molto caratteristica e circondata da bar e ristoranti sempre pieni di persone. Avere un hotel in centro ed in una posizione strategica è davvero importante perché consente di risparmiare molto tempo e di raggiungere comodamente a piedi la Rambla ed il quartiere gotico dove è sempre piacevole passare del tempo.
È proprio qui che abbiamo iniziato il nostro secondo giorno, perdendoci tra le numerose vie che compongono questo caratteristico quartiere ed entrando nei negozietti che lo compongono. La passeggiata al Barrio Gotico si è conclusa con la visita della Cattedrale di Barcellona il cui ingresso è gratuito. Terminata la visita ne abbiamo approfittato per mangiare delle tapas con un buon bicchiere di sangria prima di recarci verso Montjuic.
Montjuic è una montagna situata di fronte al mare e proprio per questo una delle maggiori attrazioni sono i numerosi belvedere situati in svariati punti. Qui hanno avuto luogo alcune gare delle Olimpiadi del 1992, infatti è ancora presente l’impianto delle Piscine Picornell che è tuttora agibile. Tra le attrazioni che offre la montagna vi è senz’altro al fontana magica che si trova ai piedi della scalinata del Palazzo Reale. È davvero uno spettacolo da non perdere dalla durata di 15 minuti. Importante tenere presente che dal 06 Gennaio al 16 Febbraio non sono previsti spettacoli. Il resto dell’anno gli spettacoli sono dal Giovedì al Sabato (in estate anche di Domenica) dalle 20 alle 21 tra Febbraio e Marzo e tra Novembre e Gennaio, e dalle 21 alle 22 negli altri mesi.
Qui trovate un bel video sullo spettacolo della Fontana Magica! IMG_3508
Il terzo ed ultimo giorno è cominciato presto, con passeggiata a Passeig de Gracia e quindi visita a Casa Batlò e La Pedrera dove, però, non siamo entrati. Passeig de Gracia si prende facilmente da Plaça de Catalunya ed è un lungo viale costeggiato da numerosi negozi.
Successivamente ci siamo recati alla Sagrada Familia che è sempre un piacere vedere! Avevamo acquistato il biglietto online al prezzo di 13 Euro avendo così il privilegio di saltare le lunghe code che solitamente circondano la chiesa. Questa possibilità, però, richiede che al momento dell’acquisto si indichino data ed orario della visita. L’esterno della Sagrada Familia mostra la Chiesa Cattolica e cioè Gesù, Maria, gli Apostoli ed i Santi. Le facciate invece rappresentano la vita di Gesù, dalla nascita alla morte. Il campanile più importante è quello dedicato a Gesù che alto ben 170 mt ed è costellato da una grande croce; accanto a questa ce ne sono altri quattro deli Evangelisti.
Ultima visita prima di concludere il nostro week-end a Barcellona è il Parc Güell che stavolta abbiamo raggiunto in metro per problemi di tempo e per la pietà che i nostri piedi invocavano. Tuttavia, la fatica risparmiata l’abbiamo poi fatta per la ripidissima salita per arrivare al parco. Questo è composto di una parte gratuita e di una a pagamento (7 Euro) e merita assolutamente una visita anche se non siete amanti dei parchi, poiché da qui si gode di uno splendido panorama su tutta Barcellona e sulle opere di Gaudi.
Terminata la piacevole passeggiata per il parco abbiamo ripreso la metro e siamo tornati verso plaça de Catalunya dove ci siamo concessi un’ultima passeggiata sulla Rambla fino a quando abbiamo preso l’Aerobus per tornare in aeroporto. Torneremo sicuramente presto a Barcellona, di cui siamo profondamente innamorati! È incredibile come una passeggiata sulla Rambla, il sapore del mare a Barceloneta, un bicchiere di sangria in un bar del Barrio Gotico o la vista dell’imponente Sagrada Familia possano trasmettere così tanta felicità!
Stay tuned…the best is yet come!